Grottammare, tamponamento da paura in A14 nella galleria della morte: due ventenni in ospedale

GROTTAMMARE – Tamponamento e tanta paura in una delle gallerie dell’A14 nel territorio di Grottammare. L’incidente è avvenuto lungo la corsia Nord all’interno della galleria Castello, dove a gennaio è morto Samuele Cotichini e qualche giorno dopo Andrea Silvestrone con i suoi due figli. 

Nel tamponamento sono rimasti coinvolti due ragazzi ventenni di Ascoli, subito soccorsi dall’ambulanza 118  partita dalla Potes di San Benedetto del Tronto. Per loro solo contusioni ma tanta paura e danni ingenti all’auto. Sul posto anche i vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto. L’incidente all’interno della galleria Castello ha provocato un chilometro di coda.

Strage in A14, Andrea e due dei tre figli morti nel frontale in galleria. Andavano a Civitanova dai parenti

GROTTOMMARE – Uno scontro terribile, dentro la galleria Castello lungo l’autostrada A14, all’altezza di Grottammare. Un frontale contro un camion – avvenuto alle 10.30 di oggi 4 febbraio – che non ha lasciato scampo ad Andrea Silvestrone, 49 anni, atleta paralimpico e campione di tennis. Morti con lui anche due dei tre figli, Nicole di 14 anni appena compiuti e  Brando di 8: un altro di 12 anni, Diego, è stato ricoverato a Torrette ed è intubato. Non sarebbe in pericolo di vita. Una strage, nello stesso punto in cui il 15 gennaio ha perso la vita Samuele Cotichini, di Ascoli. Le vittime abitavano a Montesilvano. L’incidente è avvenuto sulla careggiata in direzione Ancona tra San Benedetto e Pedaso: in quel tratto, la galleria è a doppio senso di marcia per i lavori in corso. 

La dinamica

Dai primi riscontri Andrea Silvestrone, è morto sul colpo dopo aver centrato una canaletta perdendo il controllo del mezzo: ha provato a controsterzare ma è finito contro il camion che passava in quel momento nell’altro senso di marcia.  Morti sul colpo anche la figlia di 14 anni che gli stava a fianco e il figlio di 8 anni seduto dietro. L’altro ragazzo, è stato immediatamente ricoverato ad Ancona, con un trauma cranico e toracico  e con la  frattura agli arti. E’ rimasto cosciente e non sarebbe in pericolo di vita. 

Nel tratto di autostrada chiuso per lasciare spazio ai soccorsi e ai mezzi del vigili del fuoco, il traffico è rimasto bloccato fino alle 14  con lunghe code. Tra i mezzi rimasti bloccati, anche il pullman che stava accompagnando la Civitanovese ad Ascoli Piceno per il match di oggi pomeriggio contro il Monticelli, che è stata rinviata alle 15.15.  Sul posto presenti il personale di Autostrade per l’Italia, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, i mezzi di soccorso meccanico e sanitario. In una nota Autostrade per l’Italia «a nome della Società e di tutti i colleghi che quotidianamente operano sulla rete, in relazione al tragico incidente avvenuto questa mattina nel tratto tra Pedaso e San Benedetto del Tronto della A14, esprime profondo cordoglio ai familiari delle vittime e vicinanza alla comunità».

Strage in A14, Andrea e due dei tre figli morti nel frontale in galleria. Andavano a Civitanova dai parenti

GROTTOMMARE – Uno scontro terribile, dentro la galleria Castello lungo l’autostrada A14, all’altezza di Grottammare. Un frontale contro un camion – avvenuto alle 10.30 di oggi 4 febbraio – che non ha lasciato scampo ad Andrea Silvestrone, 49 anni, atleta paralimpico e campione di tennis. Morti con lui anche due dei tre figli, Nicole di 14 anni appena compiuti e  Brando di 8: un altro di 12 anni, Diego, è stato ricoverato a Torrette ed è intubato. Non sarebbe in pericolo di vita. Una strage, nello stesso punto in cui il 15 gennaio ha perso la vita Samuele Cotichini, di Ascoli. Le vittime abitavano a Montesilvano. L’incidente è avvenuto sulla careggiata in direzione Ancona tra San Benedetto e Pedaso: in quel tratto, la galleria è a doppio senso di marcia per i lavori in corso. 

La dinamica

Dai primi riscontri Andrea Silvestrone, è morto sul colpo dopo aver centrato una canaletta perdendo il controllo del mezzo: ha provato a controsterzare ma è finito contro il camion che passava in quel momento nell’altro senso di marcia.  Morti sul colpo anche la figlia di 14 anni che gli stava a fianco e il figlio di 8 anni seduto dietro. L’altro ragazzo, è stato immediatamente ricoverato ad Ancona, con un trauma cranico e toracico  e con la  frattura agli arti. E’ rimasto cosciente e non sarebbe in pericolo di vita. 

Nel tratto di autostrada chiuso per lasciare spazio ai soccorsi e ai mezzi del vigili del fuoco, il traffico è rimasto bloccato fino alle 14  con lunghe code. Tra i mezzi rimasti bloccati, anche il pullman che stava accompagnando la Civitanovese ad Ascoli Piceno per il match di oggi pomeriggio contro il Monticelli, che è stata rinviata alle 15.15.  Sul posto presenti il personale di Autostrade per l’Italia, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, i mezzi di soccorso meccanico e sanitario. In una nota Autostrade per l’Italia «a nome della Società e di tutti i colleghi che quotidianamente operano sulla rete, in relazione al tragico incidente avvenuto questa mattina nel tratto tra Pedaso e San Benedetto del Tronto della A14, esprime profondo cordoglio ai familiari delle vittime e vicinanza alla comunità».