Gratta e vince 2 milioni di euro, premio record con il “Miliardario Maxi”

Vincita record e senza precedenti al Gratta e Vinci in Molise: a San Giuliano del Sannio (Campobasso), paese di circa 970 abitanti, è stato venduto, in una attività commerciale di via Zuccarelli, un biglietto ‘Il Miliardario Maxi’ da 2 milioni di euro

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Le vincite della settimana

È una delle tre vincite più alte della settimana in Italia. Oltre al tagliando ‘molisano’ ci sono stati altri due premi da 2 milioni di euro a Cernusco sul Naviglio (Milano) in Lombardia e Bussolengo (Verona) in Veneto.

Nuova vincita milionaria

Giovedì 18 maggio, nuova vincita da 1.000.000€ con l’estrazione delle 20:30 del MillionDay a Gela (Caltanissetta). Sono 254 le vincite milionarie dal lancio del MillionDay.

Vince 100mila euro al Gratta e vinci, la fortunata 70enne: «Per festeggiare ne ho comprato un altro e ho vinto altri 300mila euro»

Fortunata è riduttivo, qui la dea bendata diventa addirittura sfacciata. Una donna di 70 anni ha vinto 100mila euro al Gratta e vinci e, invece di accontentarsi, ha deciso di acquistare altri tre biglietti per celebrare la vincita. In pochi istanti dalla prima splendida notizia, ha vinto (di nuovo) contro ogni pronostico. La fortunata vincitrice si è portata casa altri 300mila euro in una giornata che non dimenticherà mai più. La storia è accaduta in Delaware (Usa).

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Come riportano i media locali, la donna, una 70enne che non vuole essere identificata, ha scoperto di aver vinto i primi 100mila euro, acquistando due Gratta e vinci all’interno di una stazione di servizio. E pochi giorni dopo si è recata nella sede della lotteria statale per ritirare il premio.

Una volta che il suo conto in banca si è rimpolpato a dovere, l’anziana ha deciso di festeggiare acquistando altri tre biglietti della stessa lotteria istantanea, in un’altra stazione di servizio. E, ironia della sorte, ha vinto ancora. Ben 300mila euro nel giorno in cui ne aveva ritirati 100mila.

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«La mia migliore amica è stata la prima persona a cui ho detto di aver vinto il primo premio, ed è venuta con me per reclamarlo», ha spiegato la donna ai funzionari della lotteria. «Quando ho grattato il secondo biglietto vincente, siamo rimasti lì sedute incredule. È stata una follia assoluta». La coppia di anziane donne, quindi, ha fatto marcia indietro ed è andata a reclamare la seconda vincita. I funzionari quando l’hanno vista entrare con un nuovo biglietto fortunato non potevano credere ai loro occhi. «Una cosa più unica che rara», le hanno detto. Nessuno ha ricordi di una dose di fortuna così importante».

L’incubo dopo la vittoria milionaria al Gratta e Vinci: “Ecco come vivo ora”

Ha 33 anni l’autotrasportatore di Nichelino che il 2 agosto 2021 ha vinto 5 milioni di euro tramite un Gratta e vinci. Una vittoria, però, che più volte è stata considerata sciagurata dall’uomo.

“C’è stato un momento in cui ho maledetto quella vincita, che mi stava portando solo guai. Adesso spero che l’incubo sia finito”, racconta al Corriere della Sera. Questo perché, lo scorso 28 maggio ha subito una rapina nella casa dove abita, a Torre Pellice, con la sua compagna. Ben 4 i rapinatori armati di pistola e travisati che nel cuore della notte sono entrati nella sua abitazione. “Dacci gli orologi e ce ne andiamo”, gli avrebbero detto. Una richiesta insolita dal momento che lui di orologi non ne possiede. “Quando mi hanno chiesto degli orologi ho pensato che avessero sbagliato persona. Il precedente proprietario era un collezionista”, spiega il vincitore del Gratta e vinci.

Presumibilmente il capo della banda ha puntato la pistola alla testa dell’uomo e lo ha colpito con uno schiaffo per poi farsi consegnare ciò che aveva in casa di valore. Il bottino è stato: circa 23 mila euro in contanti che aveva l’autotrasportatore in tasca, vari tra preziosi e gioielli e circa 8 chili di lingotti d’oro. Il tutto per un valore di circa 570mila euro. Era presente in casa una quantità così massiccia di oro perché dopo la vincita l’uomo ha deciso di investire parte del bottino in criptovalute e lingotti. Con la parte restante ha ingrandito la sua azienda, comprato una Bmw, una casa alla madre e una villa per lui.

Il ritrovamento

“Ho pensato che quei banditi fossero dei dilettanti, uno ha risposto al telefono durante il colpo. Nella tavernetta avevo un’accetta, ho pensato di reagire, ma per fortuna non l’ho fatto”, racconta la vittima.

I malviventi, una volta preso tutto il possibile, lo avrebbero poi rinchiuso insieme alla compagna nel locale dove si trova la caldaia prima di scappare verso Torino. La mattina dopo i carabinieri si sono recati in via Adamello, sempre nel capoluogo piemontese. Questo perché nella borsa usata dai rapinatori per il trasporto era presente un localizzatore. Ma ciò che fa arrestare Costantin Denisov, trasportatore moldavo, è una telefonata anonima alle 10 del mattino del giorno dopo.

Nella sua casa in via Saluzzo vengono ritrovati una pistola giocattolo e 12 lingotti d’oro più qualche migliaio d’euro in contanti. “I carabinieri di Pinerolo e Torre Pellice hanno fatto un lavoro eccezionale, se verrà recuperata dell’altra refurtiva ne destinerò una parte per un “riconoscimento” all’Arma”, afferma il vincitore del Gratta e vinci dopo aver saputo che sono stati arrestati anche gli altri complici. Riguardo il perché non avesse messo in banca i lingotti, spiega: “Ora la mia casa è un bunker, ma quando ti capita una vincita del genere vivi in uno stato di perenne euforia e commetti errori che oggi non rifarei. Avevo chiesto di depositarli in banca, ma la mia filiale era in un’altra città e le procedure erano lunghe. Dei lingotti sapevano solo gli amici intimi, non ho mica messo i manifesti”.

Gratta e Vinci da incubo, operaio vince 5 milioni e viene rapinato: «Mi hanno preso lingotti, gioielli e soldi. Ora vivo in un bunker»

Gianni, 33 anni, è un autotrasportatore di Nichelino che il 2 agosto 2021 ha vinto 5 milioni di euro con un Gratta e vinci.  Lo scorso 28 maggio nella sua casa di Torre Pellice 4 rapinatori incappucciati e armati di pistola hanno messo a segno una rapina. «C’è stato un momento in cui ho maledetto quella vincita, che mi stava portando solo guai. Adesso spero che l’incubo sia finito», racconta al Corriere della Sera. 

Vince 2 milioni al Gratta e vinci, due anni fa aveva vinto un altro milione con la stessa lotteria: «L’ho fatto di nuovo…»

La rapina

Con i soldi vinti ha investito in lingotti e criptovalute, con il resto ha ingrandito la sua azienda di logistica, comprato una Bmw da 150 mila euro, una casa alla madre e la villa a Torre Pellice. Uno dei rapinatori gli ha puntato la pistola alla testa di Gianni e si è fatto consegnare i 23 mila euro che aveva in tasca. Poi si è impossessato di preziosi e gioielli per 14 mila euro, trovando 8 chili di lingotti del valore di 530 mila euro. 

L’arresto

Una telefonata anonima fa arrestare il giorno dopo Costantin Denisov, trasportatore moldavo di 48 anni, che nella sua casa di via Saluzzo nascondeva una pistola giocattolo, 5 mila 650 euro in contanti e 12 lingotti in oro. E ora dopo quasi un anno di indagini anche gli altri complici sono finiti in cella. «Ora la mia casa è un bunker, ma quando ti capita una vincita del genere vivi in uno stato di perenne euforia e commetti errori che oggi non rifarei. Dei lingotti sapevano solo gli amici intimi, non ho mica messo i manifesti».

Gli amici complici?

  E i carabinieri continuano a indagare nella cerchia delle conoscenze della vittima per individuare i mandanti: «Spero non sia così, ma l’invidia è una brutta bestia — conclude Gianni —. Io ho cercato di aiutare tutti, ma qualcuno mi si è rivoltato contro e l’ho già allontanato. Adesso non vedo l’ora che cominci il processo per guardare queste persone in faccia e capire chi sono. Se comprerò un altro gratta e vinci? Proverò il nuovo biglietto da 25 euro, magari la fortuna mi bacia di nuovo».

Vince 5 milioni al Gratta e Vinci e viene rapinato. Arrestata la banda, manette anche a Padova

PADOVA – C’è anche un moldavo residente in provincia di Padova tra gli arrestati che secondo l’accusa hanno preso parte alla rapina in villa a Torre Pellice in provincia di Torino il 28 maggio dello scorso anno. Si tratta di un uomo di 34 anni.

Quello nelle colline piemontesi è stato un colpo studiato nei minimi dettagli. Tutto è nato da una “soffiata” su una vincita al “Gratta e Vinci” che il proprietario della villa ha effettuato un paio d’anni fa. Un cifra da capogiro se si pensa che l’imprenditore si è portato a casa un premio di 5 milioni di euro. Ora la banda della rapina in villa è in manette. I componenti del commando criminale, che ha agito armato di pistola, sono tutti originari dell’est Europa. In prima battuta, nell’immediatezza dei fatti i carabinieri di Torino avevano arrestato un cittadino moldavo ritenuto parte del commando. Da questo arresto è partita l’indagine. Il 21 marzo in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Torino su richiesta della Procura della Repubblica sono finiti dietro le sbarre un romeno di 38 anni, ritenuto l’ideatore del colpo, una donna romena di 30 anni e un altro cittadino moldavo gravitante nell’area di Padova di 34 anni.

Il gruppo avrebbe eseguito il colpo la notte del 28 maggio dell’anno scorso. I malviventi, dalla ricostruzione effettuata dai militari di Torino sotto la supervisione della Procura, avrebbe aspettato le vittime al loro rientro a casa, una villa a Torre Pellice, poco prima della mezzanotte, e sotto la minaccia di una pistola avrebbe fatto ingresso nella casa della coppia e intimato alle vittime di sdraiarsi in terra con le mani sopra la testa. Uno dei tre avrebbe sorvegliato le persone offese sotto la minaccia delle armi mentre gli altri due uomini avrebbero sottratto soldi e gioielli e la donna con la funzione di “palo” sarebbe rimasta nelle immediate vicinanze della villa. Ad allertare i carabinieri della rapina sarebbe stato lo stesso padrone di casa, riuscito a liberarsi dopo circa un’ora, a cui i banditi hanno sottratto orologi preziosi e lingotti d’oro per un valore di circa 600mila euro oltre a 20mila euro in contanti. Buona parte della refurtiva fa parte di una vincita al “Gratta e Vinci” incassata dall’imprenditore due anni fa.

Trappola del gratta e vinci: «Ho vinto 40.000 dollari, ma me ne daranno solo la metà»

Una giovane donna che ha vinto 40.000 dollari con un gratta e vinci . Sui suoi profili social si fa chiamare Sydney Kidney Bean ed è di Idaho, negli Stati Uniti. Il biglietto vincente le era stato regalato da sua madre. Ma la 23enne non ha potuto riscuotere tutto il montepremi. Perché le norme fiscali hanno ridotto le sue vincite di 12.000 dollari, quindi ne ha ottenuti 28.000.

Clochard vince 300mila euro al Gratta e vinci, paga le multe e aiuta la Caritas: «Non scordo chi mi ha salvato»

La scelta

“Ho due scelte: prendere tutte le vincite di tanto in tanto e poi pagare le tasse più tardi, oppure possono prelevare le tasse adesso”. Lei ha scelto la seconda opzione, perché voleva che le tasse sparissero immediatamente. Sydney ha rivelato che sapeva di voler comprare una casa con i soldi non appena l’avesse vinta. Sydney ha condiviso la sua storia su Tik Tok.

Perché si applicano le tasse

Le tasse si applicano alle vincite del lotto perché sono trattate come reddito negli Stati Uniti. Secondo The Lotter, qualsiasi premio della lotteria superiore a $ 600 è tassato come il tuo salario o stipendio e la lotteria statale tratterrà automaticamente il 24% per l’imposta federale sul reddito.