Pagelle Salernitana-Juventus: Vlahovic ritrovato (7,5), Miretti furbo, Di Maria assoli sanremesi

Le pagelle di Salernitana-JuventusFull metal Juve. Pancia a terra e avanzando sui gomiti nel gelo di Salerno, la squadra di Allegri centra la prima vittoria in campionato post penalizzazione, in quello che il tecnico bianconero giocoforza aveva etichettato come «uno scontro diretto»: dopo quella in Coppa Italia contro la Lazio, ma soprattutto dopo la miseria di un punto in tre partite, Madama ritrova i gol di Vlahovic (due, più un assist, per quanto svirgolato) e con la prima trasferta da tre gol della stagione inizia ufficialmente la sua risalita della classifica, scavalcando quattro squadre e assestandosi così al decimo posto, con il settimo a quattro punti. (QUI la cronaca completa).Szczesny: 6Serata da portarsi dietro il seggiolino dei pescatori e un tv per guardare Sanremo.Danilo: 6,5Avvio sicuro, con due respinte da piantare subito il cartello nella metà campo bianconera: proprietà privata, divieto di accesso. Bremer: 6,5La maggior parte del carburante per salire sulle uscite di Piatek, ma tutto sommato l’ansia è da gita sulla costiera.Alex Sandro: 6Essenziale e preciso, come non lo si vedeva da tempo.De Sciglio: 6Al minimo, ma stasera bastava coprir le spalle a Di Maria.Miretti: 6,5Svelto e furbo a prendersi il calcio di rigore che sblocca la partita, e non è un dettaglio. Poi esce in barella, per una brutta distorsione alla caviglia.Locatelli: 6,5Geometrico, fa subito girare (e giocare) la squadra.Rabiot: 6Notte da samurai, dando e prendendo calcioni. Però, impreciso.Kostic: 6,5Prima 40 minuti da salita al Sestiere con le gomme lisce, poi trova il grip, il sentiero e segna lo 0-2, bruciando tutti in mezzo all’area.Di Maria: 7Da far concorrenza al Festival, tra assoli, lancioni e una traversa clamorosa.Vlahovic: 7,5Segno ergo sum: torna al gol dopo 115 giorni e, più di tutto, ritrova l’ontologia del centravanti. Ovvero, il modello full optional: movenze, fiondate al volo, senza paura, e incursioni.Fagioli: 6,5Subito in partita, con l’intercetto che sigilla la sfida.Allegri: 7Vittoria per manifesta superiorità, nel mezzo di un periodo molto complicato.Salernitana: Nicolussi da pollo6OchoaPer parare il rigore di Vlahovic ci sarebbe voluto un eroe della Marvel, ma l’uscita su Locatelli è da superpoteri. Assolto, sul resto. 5SambiaLa sciagurata respinta centrale, nel mezzo dell’area, da dove nasce il flipper del raddoppio. 5Troost-Ekong Subito in ritardo su Vlahovic, in una notte tribolata. 5,5Bronn Un paio di recuperi, offrendo più stabilità del collega. 5 Bradaric Una faticaccia su Di Maria, ma chi non la farebbe? 5Coulibaly Primo tempo un po’ fiacco, cui aggiunge qualche disattenzione. Idem la ripresa. 4,5Nicolussi Propositivo, e pure coraggioso, davanti; ma dietro tampona Miretti, da pollo, regalando il calcio di rigore. E nella ripresa, azzarda il passaggio orizzontale che stende il tappeto per lo 0-3. 5Vilhena Si presenta con un palleggio da spiaggia di Copacabana, ma poi va in difficoltà, costretto continuamente a ripiegare. 5,5Candreva Porta anche avanti qualche pallone, ma con un paio di touche conquistate a fatica. 5,5PiatekUtile come approdo per le giocate profonde, ma faccia alla porta non si innesca mai. 5Dia Una gran rincorsa, in ripiegamento, da terzino, ma gli manca lo strumento per brillare come ala: qualche pallone. 6Lovato Cambia l’assetto, ma è impossibile fermare la tempesta. 5,5Bonazzoli Voglia, non può però scalare l’Everest. 5,5Nicola Può rimproverarsi poco.

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