Fermo, aggredito al ristorante per aver spedito indietro un piatto: la denuncia del primario arriva via social

FERMO- La sua sola colpa sarebbe stata quella di aver rispedito indietro un piatto di spaghetti troppo cotti in un ristorante di Campofilone. Da lì gli insulti e l’aggressione che lo hanno costretto ad andare al Pronto Soccorso di Fermo insieme al figlio. E’ quanto accaduto al primario anconetano dell’Inrca – residente a Campofilone – Lorenzo Morresi che attraverso i social ha denunciato l’accaduto.

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La denuncia 

“Vado a pranzo al ristorante, mi portano degli spaghetti scotti e li rimando indietro – racconta Morresi –. Chiedo il conto e pago ma il cortese ristoratore esclama “è un onore che te ne vai anconetano de me…”  Poi raggiunge me e mio figlio fuori e ci aggredisce. Ora siamo al pronto soccorso di Fermo senza occhiali che l’energumeno mi ha rotto con numerose escoriazioni, graffi e contusioni. Campofilone come Quarto Oggiaro. Consigliato”.

Successivamente, sempre attraverso la propria pagina Facebook, ha stemperato i toni: “Oggi tutti gli amici di Campofilone che hanno un ristorante mi hanno scritto. Sono campofilonese da 20 anni e oggi ancor più contento di esserlo. Quasi mi dispiace aver fatto un post che ha creato tutto sto scompiglio”. 

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