Questo è il lavoro da sogno: viaggi e guadagni 35 mila euro al mese, ti va?

Cos’è un lavoro da sogno?

Dire che un lavoro è “da sogno” è un’espressione comune per definire un mestiere molto remunerativo. Ma perché sia davvero da sogno serve che sia anche comodo, poco faticoso e anzi, al contrario, che si tratti di un’attività piacevole. Come uno sport o un hobby.

A proposito di hobby, viaggiare e di conseguenza conoscere nuovi luoghi e fare nuove esperienze in giro per il mondo è esattamente ciò che rende un lavoro “da sogno”. Infatti i mestieri come il fotografo naturalistico, l’assaggiatore di cioccolata, il pilota e il travel blogger rientrano a pieno diritto nella categoria.

Come si guadagnano 35 mila euro al mese?

Di recente ha fatto notizia anche sui quotidiani nazionali il mestiere di un ex militare statunitense dal cognome italiano, Jp Mancini. Il suo lavoro attualmente sarebbe proprio un “mestiere da sogno” e gli frutterebbe addirittura 38 mila dollari mensili. Circa 35 mila euro al mese.

Jp Mancini ha fatto una cosa semplice, un investimento. Ha preso la sua barca da 400 mila dollari di valore (che corrispondono a circa 360 mila euro) e ha visto che i guadagni, affittandola per brevi periodi, erano enormi: il costo per poche ore di noleggio va dai 799 ai 1899 dollari. A cui poi si aggiungono il costo del carburante e dello skipper.

Se Mancini (che prima faceva il rivenditore di auto) avesse investito quella stessa cifra in una casa, e l’avesse affittata, si può presumere che avrebbe ricavato circa 1800 dollari mensili. In questo caso, invece, sono circa 1800 dollari al giorno. Quindi un guadagno che è addirittura di 30 volte maggiore.

Grazie ai ricavi Mancini avrebbe anche acquistato una seconda imbarcazione più piccola, così da affittare anche quella. Proprio in questo modo riesce oggi, come afferma lui stesso, a guadagnare 38 mila dollari al mese.

Si tratta di un mestiere, quello di Mancini, che permette di viaggiare in giro per il mondo e avere un guadagno eccezionale. Circa 450 mila euro all’anno. Naturalmente serve un investimento iniziale, ma che viene recuperato già nel primo anno di attività.

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