Il Gruppo Wagner rallenta il reclutamento di prigionieri per combattere in Ucraina, dice l’intelligence britannica

Il Gruppo Wagner, una rete di mercenari che lavora in Ucraina con le forze armate russe, nelle ultime settimane ha rallentato il reclutamento di prigionieri per unirsi al conflitto, secondo l’intelligence militare britannica, che conferma un rallentamento nel numero di rilasci.
In particolare, mentre i servizi carcerari russi hanno registrato un calo di 23.000 unità nella popolazione carceraria tra settembre e novembre, tra novembre e gennaio la cifra è scesa a circa 6.000 unità. Il Gruppo Wagner è considerato dai servizi di intelligence britannici un ruolo chiave.
Londra percepisce anche una minore dipendenza delle Forze armate russe dal gruppo guidato dall’oligarca Yevgeni Prigozhin, nonché “significative tensioni” tra questa azienda e il Ministero della Difesa. Anzi, ritiene che “la competizione tra le fazioni dell’élite russa” possa essere “parzialmente responsabile” del presunto calo del reclutamento di prigionieri.
Il Gruppo Wagner è stato coinvolto in alcune delle più significative avanzate delle forze pro-Mosca nell’Ucraina orientale nelle ultime settimane, rivendicando la responsabilità di aree anche prima che il governo russo le confermasse pubblicamente.
Fonte: (EUROPA PRESS)